Shopping? A voi la scelta!

Voglia di shopping? Come tutte le grandi città anche Dresda può vantare diversi luoghi dedicati all’attività più amata da tutte le donne del mondo. Vestiti, scarpe, accessori, profumerie e articoli per la casa, sono tutti lì per voi! Ma da dove partire?

Vi consiglio di iniziare il vostro shopping dalla centralissima Prager Straße, una via pedonale ricca di negozi, dalle catene più commerciali, quali H&M, Bijou Brigitte, Accessorize e Tally Weijl, ai negozi haute couture con marchi prestigiosi conosciuti in tutto il mondo. Per una piccola pausa non mancano le caffetterie, in cui potrete trovare torte, gelati e croissant, ma naturalmente anche birra e Wurst.

Proseguendo la vostra passeggiata in direzione del centro noterete sicuramente la bellissima Centrum Galerie, Karstadt e Altmarkt Galerie, tre dei quattro principali centri commerciali di Dresda insieme all’Elbe Park, situato nella zona Mickten. Sicuramente molto belli e ricchi di negozi, difficile resistergli, ma essendo che le belle giornate a Dresda purtroppo non sono molte vi consiglierei di proseguire e di dedicare ai centri commerciali una giornata piovosa.

La via principale di shopping è ormai alle vostre spalle, ma, se non avete trovato quello che cercavate, non scoraggiatevi, vi aspettano ancora moltissimi negozi sotto i portici che precedono la piazza Altmarkt, sulla piazza stessa e nella piazza Neumarkt, dove troverete anche un bellissimo passage, che essendo più piccolo e non prendendo molto tempo vi consiglio di andare a vedere, ne vale davvero la pena!

La vostra passeggiata, così come l’ho pensata, è ormai alla fine, ma prima di dedicarvi al meritato riposo davanti ad un caffè sulla Brühlische Terrasse lungo l’Elba, lasciatevi ancora attirare dai piccoli chioschi ricchi di cartoline e ricordini della città e per finire in bellezza vi consiglio un dipinto della città, per ricordarvi sempre della bellissima giornata appena trascorsa.

Pioggia? Niente paura! Ci sono le Galerie!

Centrum Galerie

Che Dresda sia una magnifica città è innegabile, purtroppo non si può dire altrettanto per il clima: freddo, molto freddo, spesso piovoso e sopratutto ventoso, nonostante in pieno inverno si vedano non di rado persone andare in giro in maniche corte. Bisogna però ammettere che gli spazi chiusi dedicati allo svago sono davvero moltissimi, a partire dalle diverse Galerie, ovvero i centri commerciali, ed i “Passage” situati in varie zone della città.

Avevate pensato a un giro in centro? Benissimo! Potete scegliere tra la centralissima Centrum Galerie, un centro commerciale di ben 3 piani, oppure potete optare per Karstadt, su 5 piani e comodissima perché accanto alla fermata degli autobus, oppure ancora per Altmarkt Galerie, poco più in là, sulla piazza Altmarkt, con i suoi 4 piani di negozi.

Volevate variare un po’ dal solito giro in centro? In questo caso potete dirigervi verso Elbe Park nella zona Mickten, dove oltre il tipico centro commerciale potete trovare anche le catene fai da te e Ikea.

E per mangiare? Niente paura, che sia per uno spuntino, per pranzo o cena, in tutti questi centri commerciali troverete un’infinità di ristoranti, caffetterie e gelaterie.

Quindi in caso di mal tempo tutti al museo oppure al centro commerciale, dove, considerando il via vai ad ogni ora della giornata, la crisi – almeno in Germania – non si fa sentire di certo.

Museo storico della DDR

Negli immediati dintorni di Dresda, e per la precisione a Radebeul, sorge una delle più importanti raccolte di oggetti e documenti storici risalenti alla Sassonia del periodo della DDR, la Repubblica Democratica Tedesca che ha imposto il proprio regime fino al 1989 su quattro Länder dell’attuale Germania riunificata.

In questo affascinante museo multi piano è possibile ripercorrere l’esistenza quotidiana dei cittadini di Dresda e non solo attraverso una dettagliata esposizione degli oggetti di cui facevano uso sotto l’attento sguardo della STASI (il Ministero per la Sicurezza istituito dai russi appositamente per la Germania Est). Potrete quindi trovare non solo numerosi esemplari della celeberrima Trabant, l’auto simbolo dell’industria socialista tedesca, ma anche la riproduzione di un piccolo negozio di alimentari, di un’abitazione dell’epoca in tutte le sue stanze, dell’ufficio postale, del luogo di lavoro di un parrucchiere, e di tutti quegli oggetti che entrano in gioco nella vita delle persone, come giornali, libri, macchine fotografiche, poster cinematografici e quant’altro.

Il viaggio attraverso i decenni della dominazione sovietica vengono accompagnati da numerose tavole cronologiche ricche di foto storiche, per raccontare con dovizia di particolari tutti i principali eventi che hanno scandito l’evoluzione di questa parte di territorio tedesco, con poche luci e molte ombre.

Institut Français Dresden

Ebbene sì, da brava studentessa di francese e tedesco mentre mi trovavo a Dresda non ho potuto fare a meno di cercare anche là un piccolo pezzetto di Francia e proprio uno dei primi giorni di permanenza, mentre ero alla scoperta della Weisse Gasse, l’ho trovato: l’Institut Français Dresden. Ho subito pensato che il tirocinio di circa 180 ore previsto dal mio percorso universitario lo avrei potuto fare lì. Ho preparato un cv, l’ho inviato alla responsabile dei tirocini dell’Institut Français e dopo diversi tentativi ho finalmente ottenuto prima un colloquio e poi il tirocinio desiderato.

L’Institut Français Deutschland ha come obiettivo la promozione della lingua e della cultura francese in Germania. A differenza di quanto si potrebbe pensare l’Institut Français non offre solo dei corsi di lingua, ma organizza piccoli e grandi eventi linguistici e culturali, ai quali il turista di passaggio a Dresda può partecipare se non gratuitamente con una piccola spesa di pochi euro, trovando:

  • esposizioni: ad esempio quella sul Piccolo Principe, i quadri dell’artista Hermann Wendler, dell’artista Hemmanuel Bornstein o, attualmente, Will Grohmann;

  • cinema: ogni mercoledì viene proiettato un film in lingua francese con sottotitoli in francese o in tedesco;

  • attualità: ogni settimana il Direttore dell’Institut Français tiene una serata in francese e in tedesco sull’attualità in Francia;

  • manifestazioni per i più piccoli: rappresentazioni teatrali, canzoni e giochi in francese e in tedesco, film di animazione;

  • letture: serate alla scoperta tanto di autori francofoni contemporanei quanto dei classici conosciuti e apprezzati in tutto il mondo;

  • caffè franco-tedesco: ogni ultimo giovedì del mese ci si dà appuntamento alla Reise-Kneipe, un locale del quartiere Neustadt, per parlare del più e del meno sfruttando entrambe le lingue.

L’Italia a Dresda

Il paese della Dolce Vita, invidiato in tutto il mondo per i suoi paesaggi mozzafiato, la sua cucina che non teme confronti, la musica e la ricca cultura è presente anche qui, nella ex Germania Est.

Theaterplatz, dal libro Sachsen im Farbild.

Come già illustrato nell’articolo La Firenze sull’Elba, molte sono le connessioni che legano Dresda alla nostra patria: dalla musica all’architettura, dalla letteratura alla pittura. Se preferite fare il pieno d’arte potrete apprezzare una lettura della Divina Commedia di Dante – magari nella traduzione di re Johann di Sassonia presso l’Italien Zentrum della Technische Universität Dresden. L’Italien Zentrum si occupa di promuovere la lingua e la cultura italiana in Germania: letture, conferenze e molto altro vengono organizzati abitualmente.

Se preferite invece i piaceri più popolari sono numerosissimi i locali nei quali potrete ritrovare una riproduzione, in molti casi più che fedele, dei sapori di casa nostra. Personalmente ho provato solo tre locali di cucina italiana, che mi sento quindi di consigliarvi: al primo posto sicuramente Il Grottino da Salvatore nel quartiere Plauen, al secondo posto La Osteria nella Weisse Gasse e infine Adria d’Oro nella Centrum Galerie.